27.7.06

Calciopoli: Juventus in serie B, le altre in A con penalizzazioni

Ieri sono state rese note le decisioni della Commissione d'appello federale della Federcalcio in merito alle note vicende di calciopoli, il sistema creato da Luciano Moggi e Antonio Giraudo per condizionare gli arbitri e pilotare il campionato di serie A. Delle quattro squadre coinvolte, solo la Juventus ha ammesso le proprie responsabilità ed a immediatamente attuato un'operazione di pulizia interna. Ciò non le ha evitato la sanzione più pesante, la retrocessione in serie B, con 15 punti di penalizzazione.
I più tristi in questo momento sono forse proprio gli juventini. Al di là della revoca degli ultimi due scudetti, di cui uno assegnato all'Inter, resta l'amaro in bocca perché la Juventus degli ultimi 5 anni è stata forse la squadra più forte del campionato per qualità dei singoli giocatori e di organizzazione di gioco, grazie anche all'ingaggio dei migliori allenatori presenti sulla scena nazionale (Lippi, Ancelotti, Capello). Prova ne è il fatto che oltre ad aver vinto per tre volte il campionato, nelle restanti occasioni la Juventus si è piazzata seconda. Dunque è forte la convinzione che questa squadra avrebbe potuto regalarci grosse soddisfazioni anche senza il sistema di condizionamento degli arbitri messo in piedi da Moggi e Giraudo, peraltro non senza la complicità di molti altri dirigenti del calcio italiano.
Resta anche il forte sospetto che, più che gli interessi della Juventus, questi singori abbiano fatto gli interessi propri e dei propri parenti, impeganti nella GEA World.
Ora ci aspetta il campionato di serie B, cercando di riconquistare immediatamente la massima serie, quella che ci si addice per storia e per blasone. In bocca al lupo a Deschamps, a Del Piero ed agli altri giocatori che, resistendo a diverse sirene, hanno dimostrato vero attaccamento alla maglia.
Nella Pagina sportiva del mio sito potete trovare il file calciopoli.zip con la cronaca ed i commenti di questa triste vicenda del calcio italiano.

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